TRASPORTI IN PILLOLE - PILLOLA QUATTORDICI
FUNZIONI AZIENDALI E SPEDIZIONI INTERNAZIONALI
Stiamo analizzando i vari legami tra i trasporti e le varie funzioni aziendali. Il percorso continua, perché il trasporto non è una funzione fine a se stessa, ma è sempre collegata, in modo trasversale, all’organizzazione ed allo sviluppo dell’azienda.
Parliamo quindi di:
PRODUZIONE
“Per uscire dai programmi generali e dagli standard produttivi”
Queste poche righe vogliono essere un ricco spunto e momento di indicazioni per gli uomini d’azienda.
Vogliamo ribadire che la gestione della produzione (sia in imprese manifatturiere sia in quelle di servizio) non deve essere analizzata dal punto di vista tecnologico, ma in ottica manageriale.
Le diverse fasi del processo produttivo, dalla previsione della domanda al dimensionamento degli impianti, alla pianificazione della produzione, al controllo della qualità, sono esaminate in funzione delle opportunità strategiche che offrono alle aziende per l’acquisizione di un vantaggio competitivo.
Tutti questi argomenti condividono alcuni principi base di gestione, richiamati in ogni contesto della produzione; il punto di riferimento centrale attorno al quale ruota la questione è la soddisfazione del cliente.
Ma non bisogna dimenticare che, per produrre, bisogna avere materie prime, semilavorati e prodotti finiti. Tutte cose che si possono consegnare oppure ricevere tramite il trasporto.
Gestire i flussi d’entrata e d’uscita potrebbe contribuire, ad esempio, alla realizzazione di un'ipotesi di “Nuovo Progetto Qualità”, o riuscire ad offrire, semplicemente, un prodotto che risponde alle attese degli utilizzatori.
MAGAZZINO
“Trattenere il meno possibile le merci in giacenza”
Prima il prodotto spedito, prima si avvia il meccanismo d’incasso del corrispettivo che ci è dovuto dal cliente.
“Imballare in modo standardizzato – Utilizzare un imballaggio specifico e molto protettivo”
L'azienda esportatrice deve dedicare molta attenzione all’aspetto dell’imballaggio per coniugare le esigenze di protezione e d’immagine del prodotto con la necessità di contenere i costi.
Se non vi sono esperienze precedenti in merito, può risultare utile esaminare le soluzioni proposte da società specializzate del settore.
Si tratta, infatti, di valutare fattori connessi con le caratteristiche del trasporto da effettuare, quali:
- Tipologia del prodotto, in altre parole studiare la possibilità, reale o probabile, di danneggiamento durante le operazioni di carico e scarico, il trasporto e la movimentazione della merce;
- Tipo di trasporto previsto (aereo, marittimo, stradale, ferroviario, postale, corriere aereo, ecc.);
- Necessità di protezione della merce da condizioni atmosferiche avverse (per esempio, trasporto sul ponte nave, protezione dall’umidità, dal freddo, ecc.);
- Necessità di protezione della merce durante il trasporto dai furti e/o atti di vandalismo;
- Indicazioni, simboli internazionali e informazioni da riportare sull’imballo esterno.
Per quanto riguarda l’imballo, è un aspetto legato a trasporto e marketing ancora più sconosciuto e bistrattato del trasporto stesso.
Il packaging, si pensa, è in fondo solo una scatola di cartone o di altro materiale, che, una volta aperto, viene messo da parte per essere depositato nei rifiuti.
Purtroppo e per fortuna non è solo questo.
Arrivederci al prossimo appuntamento e buoni trasporti e spedizioni.
26 febbraio 2015