TRASPORTI IN PILLOLE - PILLOLA VENTUNO
SHIPPING DEPARTMENT
Gli aggressivi ed evoluti operatori dell’Estremo Oriente, della Cina in modo particolare, degli Stati Uniti e di diversi altri paesi centro/nord europei hanno compreso da moltissimo tempo che il fattore trasporto può risultare spesso determinante per catturare e soprattutto per mantenere nuovi clienti esteri.
Questo paradigma è applicato in quattro fasi:
1 - Esplorazione di nuovi mercati, studio quindi di scenari di distribuzione;
2 - Customer Relationship Management Actions;
3 - Customer Retention activities
4 - Reazione ai competitors. Studio e applicazione di business games.
Gran parte delle nostre aziende stenta invece ad abbandonare quel generalizzato stato d’indifferenza, e persino di chiusura, verso una componente dell’export e dell’import che, se trascurata, si traduce in un grave limite del management. Ed è sempre più difficile superare tale limite attraverso i vantaggi tradizionalmente offerti sul piano della migliore qualità e conseguente competitività dei prodotti domestici.
È assodato che il trasporto è uno dei principali fattori di successo delle vendite o degli acquisti; è bene che le aziende che importano di più lo impostino con attenzione già in sede d’analisi e di piano di marketing, o perlomeno al momento in cui sono formulate le offerte con le quali l’azienda gioca gran parte delle sue chances.
Solamente le grandi industrie hanno visto la necessità, dato l’enorme quantitativo di merci movimentate, di creare uffici atti al controllo di tale flusso che, a seconda dell’azienda, prendono il nome di TRAFFICO, TRASPORTI, IMPORT–EXPORT, ECC., generalmente gestiti da personale qualificato che svolge a tempo pieno questo tipo di lavoro ed è quindi quotidianamente a contatto con i problemi legati alla movimentazione dei materiali.
Le piccole e medie aziende, invece, hanno demandato tale funzione nel loro interno ai vari uffici commerciali, di marketing e amministrativi, che la trattano come un'appendice del loro lavoro principale, e che mal si districano nella giungla dei termini di resa, delle operazioni doganali, degli spedizionieri, dei corrieri, ecc.
Oggi molte di queste piccole e medie aziende si stanno accorgendo che una corretta gestione e un accurato controllo dei costi di spedizione fanno sì che il prodotto sia più competitivo sui mercati esteri di loro interesse; cercano quindi di avere alle loro dipendenze almeno una persona già pratica di trasporti e/o import- export, in modo da avere sempre sotto controllo le spese della movimentazione materiali.
In ogni caso bisogna ragionare molto, molto di più sulla gestione integrale del trasporto.
Arrivederci al prossimo appuntamento e buoni trasporti e spedizioni.
9 marzo 2015