Normalità o paradossi della business etiquette? (Sesta parte)
La business etiquette è un insieme di valori, modi di dire, di fare, approcci differenti e altro ancora. È difficile rispettarla senza analizzare molti aspetti di comunicazione interculturale. Poi bisogna crederci e non fare comportarsi come un manager di un'importante azienda che, durante una conferenza, ha preso sonno platealmente. Come si comporterà questa persona nella relazione con i partner esteri?
Bisogna credere in queste dinamiche relazionali, e ogni nuova conoscenza serve non solo per creare una nuova relazione, ma anche per attivare un meccanismo di “manutenzione delle relazioni”. Questa manutenzione serve per diminuire quello che viene definito “la distanza psichica”. Su questo tema torneremo in futuro con alcune nostre puntate specifiche.
Molti elementi compongo una dinamica relazione internazionale. Prendiamo uno di questi: il tempo.
Il tempo non ha ovunque lo stesso concetto “antropologico” e culturale. Tutti conosco il famoso detto degli americani "Time Is Money", cioè "il tempo è denaro". Questo detto è valido veramente ovunque nel mondo?
In India l’orologio ha lancette che corrono molto più lentamente rispetto alle nostre. Un mese di tempo in India può significare anche un anno di tempo. Come in India, anche in Cina il valore del tempo ha importanza diversa da quella rivestita in occidente.
In questi Paesi si tende ad attribuire molta più importanza all'etichetta rispetto, ad esempio, agli Stati Uniti. Generalmente in Asia gli americani si lamentano di "perdere tempo" in formalità, discorsi e cerimoniali. È anche vero però che gli asiatici deplorano le società occidentali perché, con le dovute eccezioni, sono considerate troppo frenetiche e spersonalizzanti. L’obiettivo di produrre 24 ore su 24, 7 giorni su 7, molte volte non è compreso. Il paradosso è che in realtà entrambi gli approcci nascono dal desiderio di mostrarsi cortesi.
Nella cultura delle società dell’est asiatico l'etichetta è fondamentale, è un modo importantissimo di mostrare rispetto. Lo stesso dicasi per le maniere spicce degli americani: in una vita convulsa come la loro, non rubare troppo tempo al prossimo è considerato un segno di riguardo.
Poi c'è il problema della puntualità, che può essere un pregio o un difetto, a seconda del paese. In Svezia arrivare in ritardo a una cena è considerato poco educato, perché significa far aspettare il padrone di casa. In Argentina arrivare in orario è scortese, perché il padrone di casa è ancora sotto la doccia. E voi imprese italiane come siete organizzate con il concetto di tempo e puntualità?
Alla prossima!