COME E PERCHÉ INIZIARE AD ESPORTARE 1/4

 LE MOTIVAZIONI DEL PAERCHE' BISOGNA ANDARE ALL'ESTERO

Molte imprese, anche di piccole dimensioni, oltre ed essersi radi­cate nella struttura economica del territorio dove operano, si sono inserite, nel contempo, nei vari circuiti internazionali di scambi di merci, di servizi e di informazioni.

Questa premessa serve per affer­mare subito un concetto irrinun­ciabile per tutte le Pmi italiane: l’internazionalizzazione e/o la glo­balizzazione e ormai una condi­zione essenziale, non solo per ot­tenere un’importante massimiz­zazione ed ottimizzazione dei vari fattori produttivi delle singole aziende, ma in primo luogo per cercare di identificare sbocchi per innovazione, produzioni e competitività ormai marginali.

Questo fenomeno e stato perse­guito, ed e ancora in atto, tramite la delocalizzazione, la localizza­zione e il fenomeno del global sourcing. Queste azioni di pre­senza all’estero sono finalizzate alla riduzione dei costi delle ma­terie prime e della forza lavoro. Di solito, quindi, con il concetto di internazionalizzazione, quasi sempre, vengono identificate le azioni di presenza nei vari mer­cati appena descritte e tutte quelle azioni specifiche per l’ex­port dei vari prodotti di una azienda.

Invece parlare di globalizzazione o di semplice presenza all’estero, non significa solo promuovere l’export e di conseguenza colloca­re prodotti o insediare nuove unità produttive, settori nei quali le imprese italiane stanno perden­do, gradualmente competitività ed energie, ma implica una pro­fonda articolazione ed attuazione di fenomeni nuovi e più comples­si che possiamo delimitare nell’o­biettivo di una reale collaborazio­ne transnazionale tra imprese di diverse nazionalità e di comune assetto strategico.

Questo scenario ci spinge solo ad una forte considerazione: la presenza per le Pmi nel solo mercato nazionale, a differenza degli anni passati, non e più la condizione essenziale per lo svi­luppo e il progredire.

Gli scenari odierni devono esse­re fondamentali per capire, ap­plicare, favorire la collaborazio­ne transnazionale tra imprese, ovvero un concetto piìi allargato che non comprende solo deloca­lizzazione, localizzazione ed esportazione di prodotti ma la promozione e la realizzazione di accordi di collaborazione tra im­prese di Paesi diversi.

Abbiamo dunque uno scenario, dove l’internazionalizzazione e sempre più elemento vitale per la crescita delle varie aziende e descriviamo quindi, come muo­vere i primi passi all’interno del international business, cercando di dare ulteriori input ai drivers del perché.