Approccio lean in magazzino (parte 4 di 4)
Autore:
Note sull'Autore:
Payaro Eng. Andrea
Ph.D. Business Management
Certified by European Logistics Association - ELA
Member of board SCM Academy
www.payaro.it
Quali modelli, quali metodi di analisi e quali azioni da intraprendere prevede l'applicazione della filosofia Lean alla gestione del magazzino?
di Andrea Payaro
La filosofia Lean in pratica
I settori di applicazione della filosofia Lean sono molto vasti. La frontiera è riuscire a coinvolgere l'intera catena di fornitura nella trasformazione in ottica di snellezza. Questo aspetto porterebbe a risultati estremamente interessanti, da una maggiore competitività a livello internazionale a una riduzione molto accentuata dei lean time e, di conseguenza, a una maggiore soddisfazione da parte del cliente finale.
È il caso di Carel SpA, azienda che progetta, produce e commercializza soluzioni di controllo complete per il mercato della refrigerazione e del condizionamento dell'aria, come racconta Laura Galvani, Communication Manager. In Carel la filosofia lean è stata adottata all'inizio del Duemila dopo avere ospitato importanti studiosi internazionali che hanno tenuto corsi interni rivolti a dirigenti e quadri della produzione. Successivamente, la filosofia lean è stata applicata a tutta l'azienda con un processo che è iniziato a metà 2008. In pratica, da una struttura per funzioni, l'azienda è stata trasformata in una struttura per processi e centri di competenza.
Il progetto del Gruppo Epta - che opera nel settore della refrigerazione commerciale per la distribuzione organizzata, con i suoi marchi Costan, Bonnet Névé, BKT, George Barker, Eurocryor e Misa - trae origine dalle esperienze pluriennali del suo Management Team presso aziende giapponesi. Per il Gruppo Epta, come affermato da Marco Masini, Direttore Marketing del gruppo, i risultati ottenuti sono stati molto soddisfacenti. In primo luogo, si è riscontrata una significativa contrazione del lead time, ossia del tempo che intercorre tra il lancio dell'ordine e il carico a magazzino del prodotto finito. Il raggiungimento di questo obiettivo è stato reso possibile grazie all'eliminazione dei tempi di attesa dei materiali durante il processo produttivo messi in evidenza dal Value Stream Map. Inoltre, si è rilevata una migliore gestione del flusso degli ordini e dei preventivi. Dal punto di vista della produzione, la nuova gestione ha portato a una riduzione delle scorte non necessarie, ma anche a una riduzione degli eccessi di lavorazione.